Il futuro è low cost

Oggi, tra gli stand della Conferenza Nazionale di statistica, c’era anche un banchetto, a basso budget, che distribuiva accattivanti volantini che pubblicizzavano un istituto di ricerca di cui non avevo sentito parlare prima.

L’istituto si chiama “Ricerche low cost”. Ha (ovviamente) un sito, in cui si leggono cose terrificanti. L’istituto infatti offre le “tariffe più basse d’Italia”, mantenendo (ci mancherebbe) la “qualità” e offrendo (attenzione!) le “tavole statistiche gratis”!

In ogni pagina del sito si precisa che l’istituto “non ha costi fissi“. Il che vuol dire (probabilmente) che non ha lavoratori. Li raccatta qua e là, ricerca per ricerca, indagine per indagine.

Se da una parte questo istituto sembra fasullo, tanto è sfacciata la sua evanescenza, dall’altro rappresenta il nostro futuro: una ricerca low cost, che fornisce a chi paga le ricerche e i dati che gli servono.

2 Risposte to “Il futuro è low cost”

  1. 28/11 Conferenza nazionale di precarietà. La cronaca. « Precari della ricerca Says:

    […] Precari della ricerca notizie e commenti dalla e sulla precarietà nella ricerca pubblica « Il futuro è low cost […]

  2. patrickcolgan Says:

    tutto venduto al discount…

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